Reti a doghe elettriche

Le reti a doghe elettriche sono dei particolari dispositivi che aiutano il sonno grazie alla propria capacità di regolare disposizione ed inclinamento della rete del letto; esse sono realizzate in legno naturale per un relax che dura a vita.

Il miglior riposo per sostenere la schiena e il peso del corpo donando a tutte le membra il relax è sicuramente quello che si svolge sulle reti a doghe. Questo tipo di struttura da letto prevede un’intelaiatura alla quale sono fissate delle doghe orizzontali che possono essere di misura standard o più larghe, ancora più confortevoli per un riposo migliore ogni notte.

Reti a doghe elettriche Riccardo Corredi

Reti a doghe elettriche: materiali e tipologie

Reti a doghe classiche

Le doghe delle reti di solito sono realizzate in legno di pino o di faggio, due materiali estremamente flessibili ma resistenti, con diverse caratteristiche intrinseche: mentre il faggio è più elastico e consente al materasso di molleggiarsi meglio, il pino è leggermente più robusto, e sostiene anche i materassi più duri per chi ha problemi di schiena.
L’uso di questi legni permette anche un isolamento totale dal suolo, soprattutto dai campi magnetici e dalle radiofrequenze, che potrebbero disturbare il sonno di chi riposa sul letto.

Reti a doghe elettriche

Le reti a doghe potrebbero essere anche elettriche, e qui si entra in un campo totalmente rivoluzionario per quanto riguarda il riposo. Le reti elettriche, infatti, permettono di alzare e abbassare lo schienale, e con esso il materasso, raggiungendo la posizione desiderata in pochi secondi.

Esse sono regolate da un telecomando, e quindi per chi è disteso sul letto è facilissimo impugnare questo telecomando e decidere come posizionare il letto, risparmiando anche la fatica di un posizionamento manuale del letto.

La struttura portante di queste reti è molto più spessa di quella che circonda le reti a doghe classiche, dato che deve sostenere anche il peso dei meccanismi motorizzati per il sollevamento: questo rende il letto nel suo complesso più robusto e sicuramente più durevole nel tempo.

I supporti di queste reti sono di solito realizzati in un materiale noto con il nome di elastometro plastico, un polimero che consente di inserire la doga e rende praticamente impossibile per questa sganciarsi, quindi il letto è molto sicuro e resistente. Questo materiale, poi, essendo plastico, segue la conformazione che dà il corpo e la mantiene per molto tempo, assolvendo ad una funzione di memory, cosicché la forma data dal corpo e dalla schiena di una persona rimane nel letto e si ritrova tutte le notti un riposo perfetto.

Le doghe di una rete motorizzata sono, per altro, realizzate in legno multistrato, il che significa che ogni doga è composta da sottili sfoglie di legno pressate insieme, che attutiscono in modo quasi perfetto il peso, anche quello di una fisicità importante. Quelle della zona delle spalle e della zona lordosi-lombare sono comunque rinforzate e più spesse rispetto alle altre, perché è qui che si concentra il peso e che si carica di più in fase distensiva. Specie nella zona toracica e spinale le doghe possono avere una curiosa forma incurvata, un po’ arrotondata verso il centro come se descrivessero un piccolo arco. Questo dipende dalla spinta di contrasto che le doghe devono dare al peso corporeo per far aderire il corpo al materasso e il materasso alla rete senza sprofondare all’interno di essa come accade nei letti vecchissimi e senza alcun sostegno. Il contrasto delle doghe permette di creare, come si è visto prima, la propria forma del corpo ma senza essere inglobati dal letto, e quindi senza riportare danni al collo o alla schiena.

Di solito queste sono anche le zone dove si concentra la possibilità di regolazione, poiché ci sono delle reti a regolazione femorale e cervicale. Questo significa che si può alzare solo di poco la zona della testa e delle spalle, oppure sollevare completamente l’intero schienale, un po’ come in un letto d’ospedale. I telecomandi delle reti a doghe elettriche, infatti, hanno una levetta che serve ad alzare e abbassare lo schienale, che di solito è strutturata come un piccolo cambio manuale della macchina, oppure con due tasti per alzare e abbassare.

Chi può trarre benefici dalle reti a doghe elettriche

Il vantaggio rispetto alle reti che si muovono manualmente è che non ci sono dei livelli consecutivi attraverso i quali ci si muove per scatti, ma il sollevamento è lento e graduale, quindi gli spostamenti possono avvenire dolcemente anche di pochi centimetri. Questo aiuta sia a trovare più facilmente la posizione ricercata, sia a non danneggiare i meccanismi di sollevamento, che procedendo a scatti potrebbero rovinarsi prima.

Le reti a doghe motorizzate sono l’ideale per chi ha disturbi del sonno legati ai dolori di schiena e cervicali, perché permettono di posizionare il letto nel modo migliore per non soffrire.

Queste reti sono anche utilissime per chi soffre di problemi respiratori bronchiali o polmonari, perché il dormire sollevati allevia disturbi come la tosse o l’asma e permette ai polmoni di non soffrire la sensazione di essere schiacciati dal peso corporeo.

A proposito di peso, dotarsi di reti matrimoniali elettriche può servire anche alle donne incinte che hanno preso molti chili in gravidanza, e quindi trovano difficile l’alzarsi dal letto: sollevando lo schienale, infatti, si può agevolare non di poco l’alzata dal letto, anziché tirarsi su di peso contando solo sulle proprie forze. Anche le puerpere e le neo mamme possono trarre giovamento dalla possibilità di sollevare lo schienale, per allattare meglio il proprio bambino.

Questo meccanismo vale anche per le persone in forte sovrappeso o con problemi alle articolazioni, che nell’aiuto fornito dal letto possono certamente trovare un conforto nell’alzata al mattino.

Infine, le reti matrimoniali elettriche sono particolarmente indicate nella cura di pazienti che stanno attraversando un decorso post operatorio, e che sanno che li aspettano lunghi anni di terapie e di sonno disturbato. Lo schienale che si alza e si abbassa permette posizioni confortevoli anche a chi è costretto lungamente a letto, e poi un acquisto del genere rimane come investimento per il futuro anche quando si è guariti, per dei sonni tranquilli dove le malattie sono solo un brutto ricordo.

Le reti a doghe elettriche presentano anche il vantaggio di non richiedere una manutenzione così tanto frequente, perché se usate in modo corretto e senza affaticare il motore, esse possono durare tranquillamente decenni, continuando a funzionare ogni giorno come fosse il primo.

Reti matrimoniali elettriche ad alzata indipendente

Il primo letto a cui si pensa quando si deve acquistare una rete elettrica è sicuramente quello matrimoniale. Il letto principale della casa, infatti, è di solito quello su cui si fa il maggior investimento, perché destinato a durare per tutta la vita o per buona parte di essa. Se ci si vuole dotare di una rete matrimoniale elettrica bisogna innanzitutto cercarne una che abbia una caratteristica fondamentale: i meccanismi indipendenti di sollevamento. Questo significa che la rete matrimoniale è in realtà composta da due reti singole affiancate, ognuna con possibilità di sollevamento o meno. Lo svantaggio di un letto di questo tipo è di dover acquistare due materassi singoli, in modo da non intralciare il sollevamento di una delle due parti del letto, e con essa delle lenzuola singole, almeno per la parte del materasso, altrimenti si potrebbero strappare. Queste reti hanno dei motori indipendenti e, ovviamente, dei telecomandi indipendenti, e fungono praticamente da letti separati.

Reti motorizzate matrimoniali ad alzata unica

Se, invece, non si vuole rinunciare alla bellezza del letto matrimoniale in blocco unico, si può procedere all’acquisto di reti motorizzate matrimoniali per alzata unica, che sono strutturate esattamente secondo le classiche norme di un letto matrimoniale, con rete unica e un solo motore per sollevare lo schienale. Su queste reti si potrà scegliere cosa porre, ovvero un materasso unico matrimoniale (scelta consigliata, soprattutto per evitare il fastidioso avvallamento centrale che si crea se si mettono sulla rete due materassi singoli) oppure due separati, ma le lenzuola potranno rimanere quelle matrimoniali anche nella parte sotto, dal momento che il letto si solleva tutto insieme. Questi letti hanno il grande vantaggio di essere estremamente robusti e pesanti, quindi vanno generalmente montati in loco ed hanno il carattere di soluzione definitiva per una durata di moltissimi anni.

Nel caso di reti di questo tipo si può scegliere anche un modello che abbia la possibilità di sollevare la zona dei piedi, per tenerli sollevati in caso di gonfiore o di altri problemi di postura (tipici di chi fa dei mestieri usuranti e sta per molto tempo in piedi, oppure delle donne incinte alle quali si gonfiano le caviglie, o ancora delle persone diabetiche o che soffrono d’ipertensione).

Rete a doghe elettriche matrimoniale ad alzata unica

Reti a doghe motorizzate per letti singoli e a una piazza e mezza

La rete a doghe motorizzate, tuttavia, può essere installata anche su altri tipi di letti, come il letto singolo o quello a una piazza e mezza.

Quanto alle reti singole, il letto singolo è di solito usato da bambini e ragazzi, e se soffrono di problemi respiratori può essere ideale installare una rete in grado di sollevarsi. Bambini con l’asma o con bronchiti croniche, ad esempio, possono aver bisogno di dormire sollevati per alleviare il fastidio. Anche i bambini allergici agli acari della polvere spesso devono dormire sollevati per allontanare il senso di soffocamento che provoca l’ingestione anche del più minimo granello di polvere.

Le reti singole sono rinforzate nella zona laterale, e di solito sono dotate soltanto del meccanismo per sollevare lo schienale. I materassi che si abbinano a queste reti possono essere in vari materiali, come lattice o memory foam, ma non devono essere troppo rigidi e spessi, altrimenti il sollevamento sarà difficile.

Rete a doghe elettriche singola

I letti ad una piazza e mezza sono una versione intermedia tra letti singoli e matrimoniali, e sono molto amati dai ragazzi in crescita per avere più spazio per dormire. Questi letti sono anche molto usati nelle camere per gli ospiti, perché ci si può dormire comodamente in due ma allo stesso tempo non occupano tutto lo spazio che occupa un matrimoniale. Il motore sarà più potente di quello per i letti singoli. Anche una rete ad una piazza e mezza, in base all’uso che se ne vuole fare ed al comfort che se ne vuole ricavare può essere costruita con doghe normali o con doghe larghe, e può avere o non avere la possibilità di sollevamento della zona dei piedi. Se si vuole realizzare un letto veramente duraturo e confortevole è importante cercare però una rete, similmente a quelle matrimoniali, che abbia il doppio snodo di sollevamento della zona cervicale e delle spalle e di quella lombo-sacrale.